SI CHIUDE IL 2018, DI PISA: “PER FEDAGRO E’ STATO UN ANNO DI CRESCITA”
Di seguito il commento del Presidente di Fedagromercati, Valentino Di Pisa, sugli obiettivi raggiunti e le iniziative portate a termine nel 2018, che ha rappresentato un anno di crescita e sviluppo per la Federazione e la categoria degli operatori grossisti.
“A pochi giorni dalla conclusione dell’anno vorrei fare un bilancio di questo 2018 per molti aspetti difficile e problematico ma che comunque, mi pare di poter dire, abbia prodotto per la nostra Federazione, dal punto di vista sindacale, risultati soddisfacenti. Sul piano nazionale c’eravamo posti l’obiettivo di consolidare il più possibile i rapporti con gli altri attori della filiera, come dimostra chiaramente l’adesione della Federazione a CSO Italy. Abbiamo finalizzato in maniera significativa il nostro ruolo all’interno dell’O.I. promuovendo l’ingresso di FIDA Confcommercio all’interno dello stesso organismo, rendendo pertanto sempre più solido e coeso il rapporto tra le nostre Federazioni ed i nostri associati. Siamo entrati a pieno titolo nel Tavolo Ortofrutticolo Nazionale, promosso dal ministero delle Politiche agricole, portando le nostre istanze e le nostre posizioni.
Numerosi sono stati i protocolli d’intesa firmati con gli attori del sistema, come quello con Italmercati, con cui abbiamo condiviso anche la stesura del marchio di qualità “Città del Cibo” e le collaborazioni con le organizzazioni di sistemi diversi ma collegati all’ortofrutta, da ultima quella appena siglata con Federlogistica, sempre con l’obbiettivo di offrire agli associati nuove opportunità di business. La Federazione ha mantenuto un impegno solido e costante nella dimensione internazionale, attraverso un continuo dialogo con le rappresentanze europee, il cui risultato finale è stato la realizzazione del Manifesto dei Grossisti Europei che viene presentato il 23 gennaio a Bruxelles, senza farsi mancare la partecipazione alle più importanti fiere di settore, da Madrid a Berlino.
Infine ci siamo impegnati nello sviluppo della base associativa con ottimi risultati, come dimostra il ritorno in Federazione di Milano e Padova, nonché l’ingresso di Fasano e Palermo.
Ma il dinamismo della Federazione si percepisce anche a livello locale, da Milano a Udine, da Firenze a Brescia, da Bologna a Treviso, solo per citare alcuni casi, realtà dove gli imprenditori stanno affrontando problematiche differenti, accomunate dall’esigenza di rinnovamento e modernizzazione.
Né posso trascurare il tema del cambio dell’orario che riveste un ruolo importante nelle prospettive della nostra categoria e che è all’ordine del giorno di tutte le Federazioni locali”.
Dal Corriere Ortofrutticolo
Editor review
Summary
I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.