FEDAGRO FIRENZE, BACCINI: “MOMENTO DISCRETO MA PESA LA MANCANZA DI LIQUIDITA'”

Prosegue il momento tutto sommato abbastanza positivo per il mondo dell’ingrosso, che risente però del problema di liquidità: “In questa fase vendiamo un po’ di tutto, senza exploit ma in modo regolare, anche se pesano alcune insolvenze e inizia a farsi sentire la carenza di soldi così come la mancanza di turisti, risorsa di primaria importanza per una città come Firenze”, dice il presidente dei grossisti fiorentini di Agofi Aurelio Baccini.

“Commercializziamo con buoni risultati i meloni siciliani Red Falcon, le pesche hanno iniziato sotto buoni auspici mentre i volumi delle albicocche sono ancora esigui; in ascesa i prezzi delle mele, le arance stanno concludendo una campagna soddisfacente. Quotazioni stabili per le banane, in ripresa le insalate, a differenza del pomodoro che è in una sorta di limbo e non decolla complice l’invasione di prodotto olandese: il “Grappolo” proveniente dai Paesi Bassi non va oltre i 75 centesimi franco arrivo, ben al di sotto del listino dei pomodori siciliani. Anche i peperoni italiani soffrono la concorrenza del prodotto importato a basso prezzo”.

Per superare il difficile momento causato dalla pandemia, i grossisti hanno concordato con l’ente gestore la sospensione delle mensilità delle locazioni da aprile a giugno: “Le pagheremo, spalmate, nel secondo semestre dell’anno”, sottolinea Baccini.

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Aurelio Baccini

 

Nei giorni scorsi il sindaco di Firenze Dario Nardella e l’assessore al Welfare Andrea Vannucci, accompagnati dal presidente di Mercafir Giacomo Lucibello, hanno visitato il mercato agroalimentare all’ingrosso di Novoli per salutare e ringraziare i responsabili dell’azienda e tutti gli operatori per il lavoro svolto in questo periodo di emergenza.

La categoria è protagonista de “La Borsa della Spesa”, il cui obiettivo e sostenere famiglie di anziani e disabili seguite dai Servizi sociali del Comune attraverso la consegna a domicilio da parte dei Postini fiorentini di uno shopper contenente prodotti ortofrutticoli forniti dall’Associazione grossisti Firenze e carne sottovuoto “Le bontà de’ Beccai fiorentini”, assicurata dal Centro carni alimentare.

Dopo aver ringraziato personalmente Baccini, il sindaco Nardella e l’assessore Vannucci hanno visitato il Banco Alimentare della Toscana, tra i più grandi d’Italia: dall’inizio dell’emergenza Covid-19, i grossisti ortofrutticoli hanno aumentato le quantità da destinare al Banco arrivando a mille chili totali solo ad aprile.

Da un articolo di Italiafruit News


 

Editor review

Summary

I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.