DI PISA: “MERCATI PIU’ CONSIDERATI, ORA CAMBIAMO PASSO”
“C’è, finalmente, più attenzione nei confronti del mondo dei Centri agroalimentari e Mercati all’ingrosso: lo abbiamo notato, come Fedagro, nel recente incontro con il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli e ce lo ha ribadito la visita del sottosegretario Francesco Battistoni al Centro Agroalimentare di Bologna e ad altre piattaforme della penisola. La vicinanza del governo ci permette di guardare verso un progetto nazionale di rilancio che valorizzi il nostro comparto e allo stesso tempo, la produzione”. Valentino Di Pisa, presidente nazionale di Fedagromercati-Confcommercio guarda al futuro con fiducia. La sensibilità istituzionale e il legame a doppio filo con gli enti gestori presenti all’interno di Italmercati, con cui verrà presto condivisa una riunione della cabina di regia, sono segnali positivi per questa componente essenziale della filiera ortofrutticola.
La recente visita di Battistoni al Caab
“Patuanelli ha colto nostre sollecitazioni e abbiamo condiviso l’idea di dar vita in futuro a iniziative congiunte tra Mipaaf e Fedagro”, aggiunge Di Pisa. “Certo, la strada è ancora lunga, ammodernamento ed efficientemento dipendono in prima battuta dagli operatori, i quali però chiedono legittimamente venga loro riconosciuta l‘importanza di un ruolo che non è mai venuto meno anche nel periodo più buio e difficile dell’emergenza sanitaria”.
Nonostante il momento, dal punto di vista commerciale, sia tutt’altro che brillante (“maggio è coinciso con un andamento climatico anomalo e freddo che non ha favorito le vendite delle primizie estive, confidiamo che il tempo si stabilizzi e che inizi una fase di consumo in linea con il periodo”), si respira un cauto ottimismo: gli indicatori economici dicono che la seconda parte del 2021 e il 2022 dovrebbero essere favorevoli al sistema Italia, con una sensibile ripresa del Pil.
“C’è voglia di tornare alla normalità, di andare alle fiere – prosegue Di Pisa (nella foto sopra) – Fedagro sarà presente a Macfrut e sta pianificando Fruit Attraction, dove puntiamo allo stand dell’Ice. In generale, ci sono le condizioni per tornare e lavorare come e meglio di prima, arricchiti da una maggiore esperienza connessa al digitale, che funziona e, anche, nel nostro comparto, rappresenta una ulteriore possibilità di business”.
Infine, una battuta su un tema di stretta attualità, quello del prezzo delle ciliegie, che ha scatenato reazioni e manifestazioni: “Quei prezzi, un euro il chilo, in Mercato non li ho mai visti: si viaggia dai 3 ai 6 euro. Insomma, bisogna vedere la qualità, il modo di gestire la materia prima…Non voglio giudicare niente e nessuno, dico solo che le polemiche sterili non aiutano il nostro settore”.
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Editor review
Summary
I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.