APERTURA DIURNA DEL MERCATO? BERGAMO SPACCATA

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Di seguito l’intervista di Italiafruit News al Presidente di Fedagromercati Bergamo, Carlo Garletti, sul tema degli orari dei mercati all’ingrosso e sulla realtà del mercato bergamasco.

Il percorso avviato da Fedagro-Confcommercio per “spostare” le contrattazioni dalla notte al giorno divide gli operatori del Mercato Ortofrutticolo di Bergamo. “Quando mio padre iniziò questa attività, l’apertura era fissata alle 8”, esordisce il presidente provinciale della federazione dei grossisti Carlo Garletti. “Successivamente, per assecondare le nuove tendenze, si è deciso di vendere dalle 4 di mattina in poi. Ma non è stata una scelta frutto del caso: è la domanda che ha spinto ad adottare questi orari”.

L’esponente della Fedagro orobica (“rappresentiamo una quindicina delle 17 aziende grossiste del Mercato”), sottolinea l’importanza di essere aperti alle innovazioni e ritiene prioritari confronto e condivisione per supportare un processo che sarebbe destinato a cambiare le abitudini con l’obiettivo di migliorare il lavoro e la qualità della vita: “Un miglioramento peraltro, che non dipende solo da noi ma da tutte le componenti, di filiera e non, con le quali i grossisti si trovano ad interagire; dobbiamo fare i conti con le aperture domenicali e con l’obbligo di offrire determinati servizi”.

C’è poi il problema del traffico: “La struttura – dice Garletti – è ubicata a meno di quattro chilometri dal centro cittadino; apertura diurna vorrebbe dire lavorare con un traffico congestionato, tanto più che il nostro bacino d’utenza è legato in larga parte all’autostrada A4”.

Ma al Mercato di Bergamo (piccoli supermercati locali, dettaglianti di città e provincia i principali clienti) sono più i favorevoli o i contrari al cambiamento di orari? “Direi fifty-fifty, ma i contrari si fanno sentire di più…”. Trovare la quadratura del cerchio, al momento, non sembra agevole: “Bisognerà aprire un confronto con la base e approfondire nel dettaglio tutti gli aspetti, sicuramente la Fedagro nazionale supporterà in maniera articolata il progetto. Raggiungere un compromesso qui, però, non sarà facile”.

Di seguito il link all’articolo originale: https://bit.ly/1VVpWuc

Editor review

Summary

I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.