UN PIENO SUCCESSO L’OPEN DAY AL MERCATO DI GENOVA

L’open day “Ianuensis ergo mercator – La città si ritrova al Mercato”, in occasione dei  10 anni di attività del Mercato di Genova nella nuova sede in Valpolcevera, è stata la festa di tutti i genovesi. Ma degli operatori grossisti in primo luogo.

Il Mercato Generale di un tempo si è trasformato oggi in un Centro Logistico Agroalimentare dove accanto alla storica attività all’ingrosso si sono sviluppati servizi connessi alla distribuzione agroalimentare: frigoconservazione, lavorazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, servizi a domicilio e al settore horeca, trading, consolidamento containers.

E tutto questo lo si deve alle strategie che gli operatori hanno avviato con Fedagro a Genova e con il coordinamento della Società di Gestione Mercato.

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Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti premia Ottavio Guala, presidente onorario di Fedagro

“Aver pensato di festeggiare il decennale è già un merito. Una festa bella, vissuta, dove le istituzioni non hanno fatto una partecipazione solo formale. Abbiamo bisogno di ricordarci delle cose che abbiamo fatto, valorizzare i percorsi positivi – ricorda Ottavio Guala, presidente nazionale di Fedagromercati fino al 2014 e oggi presidente onorario della stessa associazione, premiato in occasione dell’evento a Genova  -. Il Mercato di questa città ha ottime prospettive perché queste strutture oggi devono vendere servizi e Genova lo ha capito da tempo.

Enti gestori e operatori grossisti devono lavorare insieme per dare un futuro ai mercati. A Genova lo hanno fatto, ora la collaborazione tra Fedagro e Italmercati può ridare spinta ad una strategia complessiva che nel passato abbiamo sempre perseguito”.

Fare sistema. Sostenendo gli operatori grossisti a crescere. “Sin dall’inizio della mia presidenza – sottolinea Valentino Di Pisa, presidente nazionale di Fedagromercati – abbiamo lavorato per aumentare la base associativa e fare sistema con i players più importanti del settore. L’accordo con Italmercati va in questa direzione. La festa di Genova è un segnale che gli operatori, anche in una città profondamente ferita dalla caduta del ponte, sono capaci di avere un ruolo da protagonisti nell’economia di questa città”.

Lavoro, storie, racconti di famiglie impegnate da generazioni in questo settore: l’occasione per raccontare tutto questo – sempre nell’ambito della festa per i 10 anni –  è stato l’incontro pubblico “10 anni dopo guardiamo sempre al futuro”, con la premiazione di giovani e anziani del mercato in un ideale passaggio generazionale di una attività faticosa e preziosa.

Cataldo Peso, Maria Luisa Bado, Pietro Canale: hanno raccontato la storia della loro attività che va avanti da decenni.

Benedetta Mantero ( 22 anni), Patrizio Campi ( 23 anni), Silvia Venturino (24 anni): hanno raccontato perché hanno deciso di investire i loro sogni in questo settore.

Sono passati 10 anni dall’inaugurazione della struttura a Bolzaneto. Una storia che ha i suoi uomini- simbolo. Come Paolo Odone, presidente di Confcommercio ( premiato dal Sindaco di Genova, Marco Bucci): a quel tempo in prima fila perché il nuovo mercato decollasse. Ora in prima fila perché il progetto con l’IIT sulle bioplastiche,  create dagli scarti dell’ortofrutta, prosegua e faccia del Mercato di Genova un modello ambientale a livello mondiale.

Alle festa del Mercato di Genova, tra una folla che la sera del 13 settembre è stata davvero grande, sono intervenuti tra le altre autorità e hanno parlato il sindaco di Genova, Marco Bucci, e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

Partita a calcetto a 7 durante l’open day a Genova Mercato, una tradizione nata tra SGM e i grossisti a Fruit Logistica

“Il Mercato di Genova – ha dichiarato da parte sua Fabio Massimo Pallottini, presidente della Rete Italmercati, di cui SGM fa parte – ha dimostrato di essere un importante pezzo della città, com’è giusto che sia. Un ruolo che gli spetta in pieno. Viviamo una nuova fase dei nostri Centri agro-alimentari e Genova ne è un esempio importante. I mercati maggiori crescono e si consolidano. Genova, reperendo anche nuovi spazi, potrà crescere ancora di più grazie alla sua efficiente offerta di servizi”.

Dal Corriere Ortofrutticolo

Editor review

Summary

I TEMPI SONO MATURI. E IL PASSAGGIO DALL'ORARIO NOTTURNO A QUELLO DIURNO E' INELUDIBILE PER VALORIZZARE LE AZIENDE CHE OPERANO ALL'INGROSSO , RESTITUENDO LORO QUELLA CENTRALITA' OGGI PERSA.